La Pratica Della Respirazione Vocalizzata Favorisce Lo Sviluppo Della Capacità Di Meditazione Profonda, E Del Controllo Delle Forze Fisiche E Mentali.
La Respirazione Vocalizzata è una delle pratiche taoiste più efficaci sia per trarre immediato sollievo da stati di malessere, sia per migliorare ogni giorno la qualità delle tue energie. Esercitarsi frequentemente nella sua esecuzione, migliora la capacità di raggiungere stati di meditazione profonda, ma anche la capacità di controllo delle proprie forze fisiche e mentali.Questo avviene perché la respirazione vocalizzata ti connette direttamente e profondamente al tuo corpo, ai suoi organi interni, educandoti a riconoscere il loro stato di salute.
Infatti, durante la pratica, ognuno degli organi ti restituisce una specifica sensazione più o meno piacevole, a seconda del suo stato di salute. È in base a questa sensazione che puoi trarre le tue conclusioni.
Puoi eseguire la respirazione vocalizzata immediatamente dopo il risveglio, ma nulla ti impedisce di eseguirla anche in altri momenti della giornata.
In Cosa Consiste La Respirazione Vocalizzata
La Respirazione Vocalizzata prevede l'utilizzo di sei suoni, pronunciati in un modo specifico, grazie ai quali è possibile, con ciascuno di essi, pulire uno o più organi interni. Gli organi su cui puoi agire sono: polmoni, reni, fegato, cuore, stomaco, intestini.
Come, l'utilizzo di questi suoni, può essere d'aiuto ai tuoi organi interni?
In pratica, al nostro risveglio, il corpo è inquinato da gas organici malsani, accumulati durante la notte. Questi gas sono densi ed impuri ed appesantiscono considerevolmente la qualità delle nostre energie.
Ti puoi liberare dai gas malsani mediante la respirazione profonda, espellendoli durante la fase di espirazione che svolgerai producendo un suono caratteristico, che varia a seconda dell'organo, o degli organi, sui quali intendi agire.
Questa procedura è in grado di prevenire le malattie da cui possono essere affetti gli organi, o, nel caso in cui ve ne sia qualcuna già in atto, affrettarne la guarigione.
La durata dell'esercizio di questi suoni soffiati varia in base alle condizioni di salute e si parte da un minimo di dieci minuti, fino ad un massimo di trenta. I suoni si svolgono accompagnando il soffiare alla contrazione del ventre e al suo contemporaneo sollevamento.
Ogni suono va soffiato almeno sei volte per ripulire efficacemente l'organo specifico dai residui energetici dei gas malsani.
In realtà, con la pratica, si impara anche a percepire quando gli organi coinvolti nella respirazione dei suoni soffiati, sono stati adeguatamente ripuliti dai gas nocivi.
Posizione d'Esecuzione dei Suoni Soffiati
L'esecuzione dei suoni soffiati può essere portata avanti in diverse posizioni, che potrai scegliere in base alle condizioni in cui troverai la loro esecuzione più agevole.
Posizione da sdraiati.
Appoggiamo i talloni su un tappeto mantenendo i piedi uniti, le braccia stese con le palme aderenti al corpo e gli occhi chiusi.
Posizione da seduti.
Busto e testa eretti, occhi chiusi, palme delle mani sulle ginocchia, gambe e piedi divaricati.
Posizione in piedi.
Busto e testa ben eretti, occhi chiusi, piedi e gambe uniti oppure gambe divaricate con piedi divaricati, distanziati fra di loro di un'apertura uguale alla distanza tra le spalle.
Una volta scelta la posizione in cui ti senti più a tuo agio inspira lentamente ed il più a lungo possibile, sollevando il ventre ed indirizzando il pensiero all'organo corrispondente. Evita di respirare troppo profondamente perché l'aria in eccesso eserciterebbe una pressione, diminuendo la durata del soffio.
Cerca di produrre delle soffiature lunghe, calme e di durata uguale. Questo accorgimento ti consentirà di raggiungere la massima efficacia della pratica. Ti accorgerai che concentrarti sull'organo specifico potrebbe produrre calore su di esso.
La durata del soffio di ciascuno dei suoni inizialmente dovrebbe durare alcuni secondi, intorno ai quindici, ma gradualmente puoi arrivare anche a durate maggiori, fino a quarantacinque secondi. Con l'aumentare della durata dei suoni soffiati, raggiungerai una soglia, in corrispondenza della quale si sperimenta l'attivazione dell'energia nell'organo corrispondente al suono soffiato.
Porta pazienza nell'esecuzione di questi esercizi, i risultati arrivano gradualmente! ;-)
L'impazienza potrebbe allontanarti dal risultato.
I Sei Suoni Soffiati E I Loro Effetti Sugli Organi
Cominciamo a conoscere i sei suoni soffiati ed i loro effetti principali. I suoni non vengono eseguiti con la voce, ma esclusivamente con il respiro, producendo solo il suono che si accompagna al soffio dei suoni. Questo è possibile perché questi suoni utilizzano prevalentemente vocali e consonanti mute, facili da soffiare.
Mi spiegherò meglio mostrandoti ciascuno dei suoni:
1) SSS
Questo suono è come un lungo sibilo, come quando chiedi a qualcuno di fare silenzio. Agisce sui tuoi polmoni purificandoli e ridando loro tono, elasticità e benessere. Lo metto per primo perché solitamente i ristagni di gas malsani nei polmoni sono quelli che hanno gli effetti più deleteri sull'umore. Partire con il SSS attiva subito l'energia del tuo corpo, risvegliandoti. Un'accortezza, è d'aiuto eseguirlo a denti stretti e aprendo le labbra come in un largo sorriso.
2) CIUI
Questo suono agisce sui reni stimolandone il naturale funzionamento e attivandone le funzioni organiche. Durante l'esecuzione, quando avrai espirato completamente, potrai avvertire come una leggera pressione al di sopra di questi organi, segno che stai procedendo correttamente alla loro pulizia. Questa stessa pressione potrai avvertirla anche negli altri organi eseguendo i rispettivi suoni.
3) SCIU
Questo suono agisce sul fegato, attivandone i meccanismi naturali di disintossicazione. Come anche nel caso precedente dei reni (C-I-U-I), potrebbe essere difficile riuscire a ripartire la durata del soffio sulle singole vocali che compongono il suono (S-C-I-U), ma con la pratica si impara a ripartire il suono lungo tutta l'espirazione. È la pratica che fa il maestro.
4) HOO
Questo suono agisce sul cuore e ne ristabilisce il funzionamento ritmico. La pratica si accompagna ad un senso di immediato sollievo ed alleggerimento. La ripetizione su più respiri ne enfatizza l'effetto. Costituisce a tutti gli effetti una rapida valvola di scarico.
5) UUU
Questo suono agisce sull'insieme organico dello stomaco e ne garantisce il sano funzionamento.
6) SCI
Questo suono, infine, agisce sugli intestini, sul diaframma e sul torace, coordinandone e regolandone i movimenti.
Questo allenamento giornaliero può aiutarti a migliorare sensibilmente la tua salute, ma anche la capacità di concentrazione (tema che abbiamo già incontrato nell'articolo Concentrazione: La Pratica Che Conduce Alla Meditazione), grazie al fatto che durante l'esecuzione del respiro vocalizzato sei completamente immerso nell'ascolto dei suoni del respiro, e nella percezione dell'energia all'interno del tuo corpo e dei suoi organi.
Un altro vantaggio della pratica è la sua capacità di placare la mente, costituendo un'antistress rapido ed efficace, a tua disposizione non solo al risveglio, la mattina, ma anche in quei momenti in cui puoi fare una pausa, e vuoi stemperare il carico della tua giornata.
Grazie per la tua attenzione e per avermi seguito fino a qui!
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Ci vediamo la prossima settimana!
Buona Pratica ;-)
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